Stare bene a scuola: Stop al bullismo e al cyberbullismo – questionario

Stare bene a scuola: Stop al bullismo e al cyberbullismo - questionario

0

Il seguente questionario ha come finalità la rilevazione di elementi utili e necessari per una ricerca su come i ragazzi della tua età vivono i rapporti con gli altri all’interno della tua scuola, se all’interno di essa esiste un clima di serenità, se si fa uso di smartphone e di ogni forma di comunicazione e di informazione tecnologica, per eventualmente comprendere come sia possibile migliorare le relazioni tra pari e le prestazioni scolastiche. Per questo motivo per noi è importante la tua collaborazione per conoscere cosa pensi in proposito e come vivi il tempo scuola. A volte tra ragazzi capita di litigare per diversi motivi: per una scortesia, per una incomprensione, e/o per tante altre cause. Sono fatti che accadono normalmente, perché non è sempre possibile andare d’accordo. L’importante è che poi tutto si sistemi senza particolari conseguenze. In altri casi, invece, può capitare che un ragazzo o una ragazza della tua età possano diventare vittime di prepotenze continue e ripetute da parte di uno o più ragazzi o ragazze ed essere sistematicamente presi in giro, offesi, esclusi dalla compagnia, minacciati, derubati, o picchiati; le stesse azioni possono essere compiute tramite cellulare, internet e social network. Le azioni di prevaricazione e di prepotenza continuate vengono definite azioni di “bullismo” e non sono da confondere con normali litigi tra ragazzi/e, perché provocano disturbi comportamentali in chi ne è vittima; le azioni di diffusione delle stesse tramite la rete sono da definirsi cyberbullismo.
Tutto ciò compromette il benessere educativo. Per la nostra ricerca è importante comprendere se questi fatti accadono anche nella nostra scuola, e qual è il tuo parere sui “bulli” e sulle “vittime”, perché entrambi vivono delle situazioni problematiche, a prescindere dalla definizione. Non è nella finalità della somministrazione del questionario conoscere i “bulli” o “cyberbulli” per punirli, ma capire cosa accade per potere prevenire, contrastare il fenomeno affinché si stia bene a scuola.

Cliccano sul link puoi compilare il questionario: https://forms.gle/mfphKinfVnFwB95XA  

Circolari, notizie, eventi correlati

"); $('#wpdmloginmodal-submit').html(llbl); }, success: function (res) { if (!res.success) { $('form .alert-danger').hide(); $('#modalloginform').prepend("
"+res.message+"
"); $('#wpdmloginmodal-submit').html(llbl); } else { $('#wpdmloginmodal-submit').html(wpdm_js.spinner+" "+res.message); location.href = __lm_redirect_to; } } }); return false; }); $body.on('click', 'form .alert-danger', function(){ $(this).slideUp(); }); $body.on('click', '.wpdmloginmodal-trigger', function (e) { e.preventDefault(); if($(this).data('redirect') !== undefined) { __lm_redirect_to = $(this).data('redirect'); console.log(__lm_redirect_to); } if($(this).data('logo') !== undefined) { __lm_logo = $(this).data('logo'); } $('#wpdm_modal_login_logo').html("logo"); $('#wpdmloginmodal').modal('show'); }); $('#wpdmloginmodal').on('shown.bs.modal', function (event) { var trigger = $(event.relatedTarget); console.log(trigger.data('redirect')); if(trigger.data('redirect') !== undefined) { __lm_redirect_to = trigger.data('redirect'); console.log(__lm_redirect_to); } if($(this).data('logo') !== undefined) { __lm_logo = $(this).data('logo'); } $('#wpdm_modal_login_logo').html("logo"); $('#user_login').trigger('focus') }); $(window).keydown(function(event) { if(event.ctrlKey && event.keyCode === 76) { $('#wpdmloginmodal').modal('show'); /*console.log("Hey! Ctrl + "+event.keyCode);*/ event.preventDefault(); } }); });